Misurarsi con le dipendenze significa soprattutto misurarsi con sé stessi. Questo vale tanto per il paziente, quanto per il terapeuta. Ma in una società liquida come la nostra è, di fatto, impossibile l’identificazione di punti di riferimento stabili nel tempo: la continua accelerazione delle trasformazioni sociali impone la ricerca di equilibri dinamici.
È quindi necessario un cambio di paradigma che non ricerchi un punto di equilibrio, ma definisca il perimetro di una dimensione entro la quale tale equilibrio dinamico possa essere monitorato. I relatori hanno fatto propria questa sfida identificando sette dimensioni con cui costruire solidi bastioni atti a contrastare efficacemente una delle più insidiose afflizioni della nostra società.
Ne parleremo giovedì 27 febbraio, alle ore 18, a Casa dei Carraresi, nell’ambito de “I Giovedì della Cultura”